indovinate CHI ha creato quelle enooooormi CAVERNE all'interno della mia focaccia? io IO! c'est moi qui le fait!!! enoooorme soddisfazione! :-) e se vedeste quanto piiiiccole e insufficienti sono le mie manine rispetto a quelle del signor Bonci, comprendereste la mia emozione.
(il fondo era un po' troppo croccante; la prossima volta eviterò di ungere la carta forno, da qualche parte devo aver letto che determina una maggiore croccantezza)
LA RICETTA!
è la focaccia di Locatelli (metodo easy and fast, no impasto, no pieghe: una volta nella vita fatela!!!); l'ho presa qui; per incoraggiarvi a provarla aggiungerò un paio di note:
1. non fatevi spaventare dalla temperatura dell'acqua, non serve che sia a 20° esatti; è sufficiente che sia tiepida.
2. non insistete a mescolare l'impasto; è un po' come con i muffin: deve restare un po'... approssimativo :-)
3. non ho usato il mattarello per stenderla; è talmente soffice che basta allungarla dal centro verso l'esterno a dita aperte (come quando imitate il ragno).
4. l'ultima lievitazione in teglia per me è durata ben oltre i 20 minuti, perché mi ero rimboccata le maniche con largo anticipo; forse anche gli altri riposi son durati un po' di più, il che non è male.
tutto questo per dire che se lasciate che il vostro impasto non sia troppo asciutto e lo lasciate lievitare e lievitare, uno volta immerso nella salamoia... tutto il resto viene da sè :-)
mmmm complimenti...
RispondiEliminasi ma ora vogliamo la ricetta!!! per favore...
RispondiEliminatesoro è splendida la tua focaccia! non passavo da qui da un secolo...e trovo un'immagine divina! io da mesi ormai ho ripreso gli impasti con la pasta madre....qui si mangia pizza una volta a settimana. ti avevo mandato mail per vederci ma poi sembra essersi incasinata la settimana... vediamoci presto per un coffe break mattutino.... ross e lucaflavio che vorrebbe rivedere la piccola B.
RispondiEliminada quando ho letto questo post ho già fatto la focaccia due volte. la prima volta l'impasto era perfetto (avevo aggiunto un po' più di acqua), ma era un po' troppo salata. La seconda ho dimezzato la dose di sale della salamoia,ma ho fatto l'impasto un po' più gnucco: perfetta di sale ma meno soffice.
RispondiEliminaMi accingo a fare il terzo esperimento, convinta di raggiungere la perfezione.Si vedrà!
Ciao e grazie per l'informescion!
Silvia